Il termine ultimo per comunicare i dati di fatturazione e accedere al contributo per le sessioni di psicoterapia, noto come ‘bonus psicologo’, è il 20 giugno. Lo fa sapere l’Inps sul proprio sito. Ecco cosa c’è da sapere.
Ci sono novità sul bonus psicologo 2023. Giovedì è stato diffuso dall’Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps) un messaggio con chiarimenti relativi al “contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia“.
“Si comunica che l’inserimento dei dati di fatturazione per le sedute confermate deve essere completato entro e non oltre il 20 giugno 2023″, si legge nella nota pubblicata dall’Istituto. “Il 21 giugno 2023 tutte le sedute non confermate, oppure confermate ma non ancora corredate dei dati di fatturazione saranno annullate d’ufficio, per consentire l’individuazione delle risorse residue disponibili ai fini dello scorrimento delle graduatorie per l’anno 2022. In mancanza dei dati completi di fatturazione non si potrà dare luogo ai relativi pagamenti”, viene aggiunto.
Il termine dei 180 giorni
Secondo quanto riferisce l’Istituto, agli aventi diritto sarebbe già stato comunicato l’accoglimento delle domande, così come il codice univoco assegnato e associato al valore economico attribuito in base all’Isee del nucleo familiare di appartenenza. Come previsto dall’articolo 5, comma 10, del decreto interministeriale del 31 maggio 2022, “il beneficio deve essere utilizzato entro 180 giorni dalla data di accoglimento della domanda”.
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Al superamento di questo termine, il codice univoco è automaticamente annullato e le risorse non utilizzate sono riassegnate nel rispetto dell’ordine della graduatoria regionale o provinciale, individuando nuovi beneficiari […]”. Considerato il fatto che il termine indicato dalla legge è già trascorso, i professionisti non possono più aggiungere nuove sedute, né confermare quelle precedentemente inserite nel sistema, né annullare retroattivamente le sedute già confermate.
La valutazione delle risorse disponibili
Solo le sedute confermate e corredate dai dati di fatturazione saranno considerate utili ai fini dell’impegno delle risorse disponibili. A seguito della validazione delle sedute sarà possibile per l’Inps definire l’ammontare delle risorse regionali e provinciali residue, che consentiranno, se presenti, lo scorrimento delle rispettive graduatorie e l’ammissione di nuovi aventi diritto nei limiti delle risorse disponibili.
“Si segnala inoltre che non sarà possibile procedere allo scorrimento delle graduatorie per le Regioni/Provincie autonome che non hanno provveduto al trasferimento delle risorse assegnate; sarà invece possibile uno scorrimento parziale delle graduatorie per le Regioni/Provincie autonome che hanno provveduto solo in parte al trasferimento delle risorse assegnate”, viene precisato nel messaggio.
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Le modalità per accedere al contributo
Dopo aver definito l’ammontare delle risorse residue e completato lo scorrimento delle graduatorie territoriali, dalla prima settimana di luglio i nuovi beneficiari ammessi al contributo, accedendo al servizio on line “Contributo sessioni psicoterapia”, sul portale Inps potranno visionare il provvedimento di accoglimento della domanda, l’importo attribuito e il codice univoco assegnato, da comunicare al professionista per ogni sessione di psicoterapia, seguendo questo percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità > “Per malattia” > “Bonus psicologo – Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” > “Utilizza il servizio”.
Come già precisato, il beneficio dovrà essere utilizzato nei 180 giorni dall’accoglimento della domanda. Ai sensi dell’articolo 5, comma 11, del decreto interministeriale del 31 maggio 2022, le graduatorie restano valide fino all’esaurimento delle risorse stanziate. Per eventuali richieste di chiarimenti è possibile scrivere alla casella di posta elettronica [email protected].