Dall’entrata in vigore delle multe per chi non consente pagamenti elettronici, ai provvedimenti contro il caro energia, all’emissione del bonus 200 euro, passando per la quattordicesima e l’assegno unico familiare. Ecco tutte le novità del mese di luglio.
È il primo mese delle sanzioni se manca il Pos
Il nuovo regime sanzionatorio per l’utilizzo del Pos entra in vigore dal 30 giugno ma è bene ricordare che, da questa data, scattano le sanzioni in caso di mancato pagamento tramite i dispositivi elettronici. Come previsto dal decreto legge 36 del 30 aprile 2022 del Consiglio dei ministri, le sanzioni riguarderanno gli esercizi commerciali, le imprese e i professionisti che non accetteranno pagamenti con bancomat e con carte di credito.
La sanzione amministrativa è di 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione del pagamento negato. Ad esempio, in caso di rifiuto di un pagamento di 100 euro tramite il Pos, il commerciante andrebbe incontro ad una sanzione da 34 euro (30 euro di ammenda fissa e 4 euro per quella variabile).
Chi prende il bonus di 200 euro a luglio
Il contributo una tantum per i redditi fino a 35mila euro sarà liquidato durante questo mese e in modo automatico ai dipendenti, ai pensionati, ai nuclei beneficiari di reddito di cittadinanza, alle persone titolari di disoccupazione Naspi e Dis-Coll, a quelle titolari di disoccupazione agricola per il 2022 e ai beneficiari dell’indennità Covid-19. Sempre a luglio verrà erogata la somma ai residenti titolari di assegno sociale o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti e i titolari di accompagnamento alla pensione.
Cosa accade al prezzo della benzina
Lo sconto di 30 centesimi al litro su benzina, diesel, Gpl e metano è stato rinnovato fino al 2 agosto. Ciononostante, i prezzi del carburante continuano ad aumentare. A evidenziarlo è l”ultima rilevazione settimanale del ministero per la Transizione ecologica (effettuata tra il 20 e il 26 giugno) che segnala un aumento dello 0,51% del prezzo della benzina, che tocca la cifra di 2,073 euro al litro. Il prezzo del diesel sale dell’1,39% e costa 2,033 euro al litro. L’unico che non subisce rincari è il prezzo del Gpl.
Bollette: le misure del governo contro il caro energia
Via libera al decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale per il terzo trimestre 2022. Senza il decreto-energia approvato il 30 giugno durante il Consiglio dei ministri, gli aumenti dal primo luglio sarebbero ammontati, su base annua, di circa 194,4 euro in più per la bolletta elettrica mentre quella del gas addirittura 462 euro in più. “Senza questo decreto ci sarebbero stati rincari fino al 45% già da domani”, ha dichiarato il premier in conferenza stampa.
Secondo quanto calcolato da Repubblica, con l’intervento da 3 miliardi del governo che ha congelato i rincari, le tariffe dell’elettricità salgono solo del 0,4% e quelle del gas restano stabili.
Per alcuni c’è la quattordicesima
La mensilità aggiuntiva viene versata da metà giugno a metà luglio ad una ristretta platea di aventi diritto. Per i lavoratori dipendenti, il godimento della mensilità aggiuntiva dipende dal tipo di contratto nazionale. La somma corrisponde a un dodicesimo della retribuzione lorda mensile. Diverso il discorso per quanto riguarda i pensionati: in questo caso la quattordicesima è una somma aggiuntiva prevista per i pensionati con reddito basso ed erogata in misura differente proprio in base al reddito personale e all’età anagrafica del titolare della prestazione. Sia per i pensionati che per i lavoratori dipendenti, la quattordicesima viene versata in automatico.
Scadono i termini per l’invio del modello 730
Caf e professionisti che prestano assistenza fiscale dovranno inviare i modelli 730 trasmessi dai contribuenti dal 21 giugno al 15 luglio. Per i lavoratori dipendenti i rimborsi vengono accreditati nel primo stipendio utile a partire dal mese successivo a quello in cui il datore di lavoro ha ricevuto il prospetto di liquidazione.