Dal primo febbraio e fino al 31 marzo 2023 si potrà presentare la richiesta, relativa all’anno 2023, per il contributo in favore dei genitori disoccupati o monoreddito, con figli con disabilità.
Le domande per il contributo per genitori disoccupari o monoreddito con figli disabili potranno essere presentate a partire da oggi, primo febbraio e fino alla fine di marzo. Sarà possibile fare richiesta tramite la procedura informatica disponibile on line sul portale istituzionale dell’Inps, o tramite il contact center integrato, contattando il numero verde 803.164 da rete fissa o il numero 06 164.164 da rete mobile. In alternativa, si possono utilizzare i servizi offerti dagli istituti di patronato.
Il bonus è stato introdotto dall’articolo 1, commi 365 e 366, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sulla base dei requisiti e delle modalità/istruzioni indicate nella circolare n. 39 del 10 marzo 2022.
La procedura per presentare la domanda
Per i cittadini muniti di Spid almeno di II livello, Cie o Cns, la procedura è disponibile accedendo al menu “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Contributo genitori con figli con disabilita’”. Per i patronati, il servizio è presente all’interno del “Portale dei Patronati”.
Per fare richiesta, il genitore disoccupato o monoreddito deve avere un Isee in corso di validità non superiore a 3.000 euro. Nell’istanza, bisogna tra l’altro indicare il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità per i quali si chiede il contributo e la modalità di pagamento preferita fra bonifico domiciliato presso ufficio postale o accredito su Iban (è possibile indicare IBAN nazionali o esteri su circuito SEPA). Per quest’ultima opzione è possibile indicare degli Iban di conto corrente bancario/postale, di carta ricaricabile o di libretto postale.
Trasmessa la domanda e completata la protocollazione, sarà disponibile, nella sezione “Ricevute e provvedimenti” della medesima procedura, la ricevuta della domanda con l’indicazione del protocollo attribuito.
Quanto spetta agli aventi diritto
Il contributo è riconosciuto a seguito della domanda del genitore. Se questa viene accolta, al richiedente verrà accreditato, con cadenza mensile, un importo di 150 euro al mese per l’intera annualità. Nel caso in cui il genitore abbia due o più figli a carico con una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60%, l’importo riconosciuto sarà pari rispettivamente a 300 euro al mese nel caso di due figli disabili o a 500 euro al mese nel caso in cui i figli siano più di due.
Le modalità di ricezione del bonus
Il provvedimento di accoglimento o di reiezione della domanda sarà reso disponibile entro il mese di giugno 2023 a conclusione delle fasi istruttorie e sarà direttamente consultabile dal cittadino/patronato accedendo alla procedura in argomento, sezione “Ricevute e provvedimenti” nel dettaglio della domanda.
In un’apposita nota, l’Inps ricorda che “ai fini dell’accesso alla misura, oltre al possesso di tutti gli altri requisiti previsti dall’articolo 4, comma 2, del decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, del 12 ottobre 2021, è necessaria l’attestazione ISEE in corso di validità per l’anno 2023“.