Sono almeno quattro i colpi che hanno ucciso a Bari lunedì sera il fisioterapista Mauro Di Giacomo, 63 anni, originario di Lavello (Potenza), davanti alla sua abitazione di via Tauro, nel quartiere Poggiofranco.
Secondo quanto ricostruito fino a questo momento dagli agenti della squadra mobile di Bari, coordinati dal pm Matteo Soave, pare sia intercorsa una discussione tra la vittima e un’altra persona: quest’ultima al termine dell’accesso diverbio, avrebbe premuto il grilletto di una 7.65, esplodendo ben sette colpi, quattro dei quali hanno ferito mortalmente Di Giacomo. All’arrivo degli operatori sanitari del 118, nonostante le manovre rianimatorie, non c’è stato niente da fare.
Da chiarire il movente del delitto, che non sarebbe legato a dinamiche di ambito criminale. Si indaga a 360 gradi nella vita dell’uomo, fisioterapista e docente di Anatomia funzionale al Policlinico di Bari. I poliziotti hanno ascoltato un testimone oculare e stanno passando a setaccio le immagini di videosorveglianza della zona per cercare di dare un volto al killer. Sul corpo della vittima è stata disposta l’autopsia, che sarà svolta mercoledì all’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari.
Fonte Agi
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