Settembre salato sul fronte scolastico. L’allarme arriva da Codacons, che prevede una nuova stangata per le famiglie. Dagli accessori fino ai libri, l’associazione stima che ogni nucleo spenderà oltre mille euro a studente. Ci sono però dei modi per risparmiare.
Ogni anno il Codacons fornisce i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico. A influire sulla stangata di settembre saranno l’acquisto di libri e del corredo scolastico da parte delle famiglie.
Quanto si spende
In base ad un primo monitoraggio eseguito dall’associazione, tra corredo scolastico e libri, ogni famiglia per l’anno scolastico 2022/2023 potrà spendere 1.300 euro a studente. Vediamo nel dettaglio.
Nei negozi fisici e presso i siti di e-commerce specializzati, diari, astucci, zaini e materiale scolastico vario hanno un rialzo di prezzo del 7% rispetto allo scorso anno. Quest’anno il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 200 euro, mentre per un astuccio griffato attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) la spesa tocca i 60 euro. Il diario invece quest’anno raggiunge i 30 euro per le marche più note. I prodotti che sul web e siti di e-commerce risultano in assoluto più costosi sono quelli firmati da influencer, squadre di calcio e personaggi famosi che hanno lanciato linee specifiche per la scuola.
Le cause dei rincari
Alla base dei forti rincari che stanno interessando il comparto della scuola ci sono diversi fattori. In primo luogo il caro-energia, che aggrava i costi di produzione del materiale scolastico portando ad un rialzo dei listini al dettaglio. Poi c’è la crisi delle materie prime, con le quotazioni di carta, plastica, tessili e adesivi che hanno subito sensibili rialzi nell’ultimo anno. Infine, i maggiori costi di trasporto determinati dall’aumento dei listini dei carburanti.
Come risparmiare quasi la metà del denaro
Tuttavia, secondo l’associazione, anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i costi del 40%. Evitare di seguire le mode e gli influencer potrebbe essere una buona idea per tenere in tasca qualche soldo.
In questi giorni tutte le televisioni stanno trasmettendo pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Sarebbe meglio evitare che i bambini le vedano in modo che non vengano condizionati. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità.
Acquistando nei supermercati, spiega il Codacons, si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici a prezzi stracciati.
Offerte promozionali e kit a prezzo fisso possono essere convenienti. È bene confrontare comunque i prezzi e controllare la qualità del prodotto, specie per lo zaino.
Rinviare gli acquisti può essere un altro modo per risparmiare. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.
Fonte Adnkronos