Doppio balzo per l’assegno unico: a febbraio scattano gli aumenti in base al costo della vita, mentre a marzo entrano in vigore le maggiorazioni introdotte dal governo Meloni.

Gli assegni unici ricevuti dalle famiglie a febbraio saranno più sostanziosi. L’obiettivo è compensare la perdita di potere d’acquisto causata dall’inflazione. L’entità dell’aumento è stata anticipata dal Sole 24ORE: sarà pari all’8,1%, ossia la variazione media annua nel 2022 dell’Indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi) al netto dei tabacchi. A marzo, all’aumento dell’8% si aggiunge l’incremento retroattivo relativo al mese di gennaio.

Il ‘doppio’ aumento

Nel mese di marzo cresceranno sia gli importi base per ciascun figlio sia le soglie Isee. Ad esempio, secondo le tabelle visionate dal principale quotidiano economico italiano, il bonus minimo per ciascun figlio passa da 50 euro a 54,10. Quello massimo va invece da 175 euro a 189,20 euro. Novità anche per quanto riguarda l’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee). Nel 2022, sono stati dati 175 euro per ogni figlio minore in caso di Isee fino a 15mila euro. La cifra scendeva fino ai 50 euro erogati a chi aveva un Isee pari o sopra i 40mila euro o a chi non esibiva l’attestazione Isee. Da febbraio queste fasce cambieranno: ad esempio fino a 16.215 euro di Isee si riceveranno 175 euro per ogni figlio minore.

Leggi anche – Assegno unico e reddito di cittadinanza: la Commissione Ue apre una procedura d’infrazione contro l’Italia

La rivalutazione sulle maggiorazioni per legge

La rivalutazione scatta anche sugli incrementi previsti per legge. Ad esempio, nella fascia Isee più bassa era prevista una maggiorazione di 30 euro nel caso in cui in famiglia ci fosse un secondo percettore di reddito da lavoro. Questa maggiorazione passerà a 32,40 euro. La maggiorazione crescerà invece fino a 21,60 euro in caso di madri con meno di 21 anni.

Leggi anche – Inps, il nuovo assegno unico arriva da marzo 2023: come chiederlo

L’aumento introdotto dal governo Meloni

L’Assegno unico universale è un bonus destinato alle famiglie con figli, voluto dall’ex ministra del governo Draghi Elena Bonetti (Italia Viva). La misura è entrata in vigore il primo marzo 2022. Con la prima manovra dell’esecutivo Meloni sono state introdotte alcune novità. Ad esempio, per le famiglie con quattro o più figli a carico l’assegno aumenterà del 50%. Questo incremento entrerà in vigore dal primo marzo. Ma per beneficiarne bisogna presentare la nuova Dichiarazione sostitutiva unica entro il 28 febbraio. Chi ha già richiesto l’assegno unico lo scorso anno deve presentare la nuova Dichiarazione sostitutiva unicaClicca qui per sapere come chiederla.

Source link