Dalla ricerca di climi più freddi, alla scoperta delle tradizioni culinarie e al lusso ‘a la carte’. Sono alcune delle sette previsioni di viaggio 2024 che emergono da un’indagine commissionata da Booking.com, che ha coinvolto piu’ di 27mila viaggiatori in 33 Paesi e territori.
Il gigante delle prenotazioni online ha commissionato una ricerca sui trend di viaggio del prossimo anno. Il caldo afoso spinge sempre più viaggiatori a cercare climi freddi dove rinfrescarsi e rigenerarsi. Il 41% degli intervistati afferma che il cambiamento climatico influenzerà il modo in cui pianifica le vacanze nel 2024, mentre oltre la metà (55%) dichiara che, a causa dell’innalzamento delle temperature vicino a casa, approfitterà delle vacanze per cercare refrigerio altrove. Ciò si traduce anche nell’aumento previsto dei viaggi verso luoghi ricchi di acqua, dove il caldo è più sopportabile ed è più facile dimenticare le proprie preoccupazioni.
Viaggiatori alla ricerca di mete rilassanti e acqua
Tre quarti (75%) degli intervistati concordano sul fatto che stare vicino all’acqua li fa sentire immediatamente più rilassati, il 29% è interessato a trascorrere una vacanza vicino a bacini acquatici nel 2024. Mentre molti partono per una vacanza sull’acqua, l’immersione consapevole nell’acqua sta rapidamente diventando la futura versione mainstream della meditazione, dove la passione per il nuoto in acque libere incontra il movimento della terapia del ghiaccio. Questi nuovi viaggi alla ricerca del benessere renderanno popolari lo yoga galleggiante, i bagni sonori in acqua e la meditazione sulla neve. Ci sarà anche un forte aumento dei ritiri di terapia del ghiaccio, degli hotel sottomarini e della “mermania” (la passione per la Sirenetta, ndr), dove l’acqua non farà più da sfondo, ma sarà lo scopo principale del soggiorno.
Turismo gastronomico in aumento
La ricerca evidenzia poi che durante le vacanze del 2024, gli appassionati di cucina si interesseranno ancora di più alle origini delle diverse pietanze per scoprire nuove specialità. Oggi, quasi i due terzi (62%) sono più affascinati rispetto al passato dalla storia delle delizie gastronomiche dei luoghi che visitano. Gli amanti della storia culinaria non si curano delle tendenze alimentari del futuro e preferiscono la genuinita’ dei piatti tipici artigianali. Attraverso il Turismo gastronomico vengono in contatto con tradizioni, aree geografiche e prodotti che sono alla base di culture alimentari straordinarie. Ben il 93%, nel 2024 – rivela lo studio – vorrebbe provare pietanze locali. C’è un’attenzione particolare ai sapori tradizionali e molti viaggiatori hanno il desiderio di assaggiare i piatti meno conosciuti di una cultura per riscoprire i segreti perduti o dimenticati di altre parti del mondo.
È previsto un aumento delle esperienze culturali tipiche in cui ai viaggiatori viene raccontata la storia del cibo loro servito, il che può portare ulteriore orgoglio e guadagni extra alle comunità locali di tutto il mondo. Nel 2024 i viaggiatori buongustai avranno un approccio sperimentale che alterna realtà digitale e fisica per trasformare ogni scoperta in un’originale esperienza multisensoriale. Il 37% vorrebbe provare un’esperienza culinaria “phygital” utilizzando le tecnologie di realtà virtuale o aumentata. Questo include illuminazione d’atmosfera, profumi personalizzati e paesaggi sonori sensuali che potenziano l’immersione nelle tradizioni gastronomiche.
AI in aiuto dei viaggiatori
Complici il crescente costo della vita – prosegue la ricerca – i viaggiatori nel 2024 utilizzeranno dei trucchi per risparmiare, ma al tempo stesso si concederanno lussi “à la carte” per provare l’emozione di viaggiare come i ricchi, anche se solo per un momento. Quasi la metà (44%) dei viaggiatori apprezzerà i consigli dell’intelligenza artificiale per migliorare la propria vacanza con offerte e servizi extra, il tutto a portata di click. Inoltre, nel 2024 la metà (50%) dei viaggiatori italiani prevede di scegliere destinazioni dove il costo della vita è minore rispetto alla propria città, mentre le mete più vicine sono un’attrattiva anche per alcune delle persone che nel 2024 cercheranno vacanze lussuose a un prezzo vantaggioso (30%). Molti viaggiatori (41%) saranno disposti ad acquistare pass giornalieri per utilizzare i servizi di un hotel a cinque stelle piuttosto che soggiornarvi effettivamente. Una percentuale comparabile di genitori (32%) progetta di tenere i propri figli a casa da scuola per viaggiare al di fuori dell’alta stagione e risparmiare ulteriormente nel 2024.
Fonte Agi