Coppia istantanea, nessun ritardo nella trasmissione del moto alle ruote, cavalli: inizia così la nuova era dello Scorpione, quella che non inquina ma allo stesso modo esalta gli amanti delle prestazioni. Vediamo come.

Rispetto alla Fiat 500e da cui deriva, mettersi al volante della versione Abarth significa avere un passo più lungo, una carreggiata più ampia per una maggior stabilità in curva e una distribuzione dei pesi ottimizzata. Risultato: la velocità massima è di 155 km/h, con un’autonomia dichiarata è 265 km. La ricarica rapida è supportata fino a 85 kw in corrente continua (DC).

Lo slogan: “More Abarth than EVer”

La Abarth 500e è lunga 367 cm (uno in più della 500 Abarth a benzina), larga 168 cm (+5 cm; +6 cm per la carreggiata), alta 152 cm (+3 cm) con un passo di 232 cm (+2 cm).

L’ARTICOLO CONTINUA DOPO LA PUBBLICITÀ

Sul fronte motori, Abarth 500e è disponibile solo con 155 CV di potenza e 235 Nm di coppia alimentata da una batteria da 42 kWh. Certamente più che alla velocità (considerando che le versioni termiche hanno fino a 180 cv) oggi gli ingegneri hanno cercato soprattutto lo “scatto al semaforo” che sul circuito del centro prove Abarth si attesta in 7 secondi (scatto 0-100). Non solo. L’elettrica dello scorpione ha saputo mostrare anche una migliore entrata in curva, una migliore percorrenza, una migliore uscita, rispetto alla sorella termica 695 (con 1.4 turbo sotto il cofano da 180 CV e 250 Nm per uno 0-100 km/h in 6.7 s, 225 km/h di velocità massima) dandole un secondo netto di distanza. Un merito dovuto al minore ritardo di risposta alle richieste sull’acceleratore (ci vogliono 2.9 secondi nello 0-50 km/h) e alle modifiche al telaio e all’assetto che già riguardavano la 500 elettrica (carreggiata allargata e abbassamento del baricentro per la presenza della batteria). Le prestazioni, quindi, sono da considerare anche nonostante il peso del pacco batteria: l’Abarth 500e pesa infatti circa 300 kg in più.

Ad oggi, dunque, Abarth 500e rappresenta solo la prima di una serie, che vedrà modelli sempre più potenti. Ad oggi, come detto, le versioni proposte non differiscono per prestazioni ma solo per dotazioni. Disponibile Abart 500e Base e Turismo.

Abarth 500e Base

Abarth 500e Base: si distingue per cerchi in lega da 17”, fari a led firmati Abarth, specifici paraurti e fascione. L’abitacolo è caratteristico per l’impostazione sportiva, con sedili di ispirazione racing e poggiatesta integrato, volante a tre razze. Specifiche le modalità di guida Abarth e il ‘rombo’ artificiale che viene riprodotto all’interno dell’abitacolo. Oltre a questo, c’è anche il Sound Simulator, che rievoca le Abarth del passato attraverso l’impianto audio. Non finisce qui. Anche per l’esterno il suono riprodotto per i pedoni è specifico (attraverso il dispositivo Avas).

L’ARTICOLO CONTINUA DOPO LA PUBBLICITÀ

Abarth 500e Turismo

L’Abarth 500e Turismo: è la versione top di gamma e si distingue per i cerchi in lega da 18” in grigio titanio diamantati, oltre a un abitacolo ricercato grazie ai rivestimenti di pelle ed alcantara. I sedili sportivi sono caratterizzati dallo Scorpione Acid Green inciso e per le doppie cuciture sportive. La 500e Turismo è, inoltre, dotata del ‘rombo’ Abarth, riprodotto grazie all’Abarth Sound Generator, che riproduce il celebre scarico Record Monza. Inoltre, su questa versione è presente anche l’impianto audio JBL con 7 altoparlanti, tra cui 2 tweeter, 2 mi woofer, 2 altoparlanti full range nelle portiere posteriori e 1 subwoofer nel bagagliaio, oltre a un amplificatore da 320 watt a 8 canali. Non per ultimo, l’auto è dotata di piano di ricarica wireless, telecamera per la retromarcia e avviso di angolo cieco.

Gli allestimenti Base (37.950 euro) e Turismo (42.650 euro) saranno in abbinamento alla carrozzeria berlina e cabrio e si andranno ad affiancare alla Scorpionissima, la serie speciale prevista per il lancio di cui siamo ancora in attesa dei listini.

Source link