Avevamo già parlato dell’omicidio di Chiara Ugolini, la ragazza assassinata dal vicino di casa a Calmasino, sul Lago di Garda.
La ragazza era stata trovata con uno straccio imbevuto di candeggina conficcato in bocca, probabile causa della morte. Per l’omicidio era stato immediatamente fermato il suo vicino di casa, Emanuele Impellizzeri, uomo violento con alle spalle numerosi precedenti penali.
IL GIORNO DELL’INTERROGATORIO
Oggi si sarebbe dovuto svolgere l’interrogatorio di Impellizzeri, accusato di omicidio, che si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere.
Questa mattina alle 5.30, però, l’amara scoperta. È stato trovato il cadavere dell’uomo che ha preferito togliersi la vita impiccandosi.
L’uomo, di origini catanesi era stato arrestato il 6 settembre, quasi subito dopo il ritrovamento del corpo di Chiara, mentre in sella alla sua motocicletta tentava di fuggire da Calmasino.
Si conclude così la triste vicenda di un omicidio che ha scosso l’Italia. Non c’è stata giustizia per la povera Chiara perché l’uomo che le ha tolto la vita ha scelto la via più facile piuttosto che affrontare le conseguenze delle sue azioni.