“Nessun accordo coi partiti, ma scelte individuali di nostri iscritti da anni attivi politicamente sui territori e che porteranno avanti le nostre istanze”. Lo dichiara all’Adnkronos Luca Marsella, consigliere uscente del X Municipio di Roma in risposta alla polemica nata dalla presenza nelle liste della Lega dei municipi romani di alcuni ex candidati di CasaPound.
“Da tempo abbiamo scelto – spiega Marsella – di non presentarci alle elezioni con il nostro simbolo, perché riteniamo che il ruolo di CasaPound sia quello di laboratorio politico e culturale, fonte di idee e proposte in un panorama politico vuoto di contenuti e ossessionato da percentuali, sondaggi, calcoli elettorali e like sui social network. Ciò non toglie, che a Roma come in altre città in tutta Italia, CasaPound è presente sui territori, nelle periferie e ha costruito negli anni un solido radicamento che gli altri partiti non hanno”.