CHI VUOLE STERMINARE I MURDAUGH? – IL SUPER GIALLO DELLA RICCA E POTENTE FAMIGLIA AMERICANA FINITA NEL MIRINO DI UN NEMICO MISTERIOSO: POCHI GIORNI FA ALEX MURDAUGH, AVVOCATO 53ENNE, È STATO RAGGIUNTO DA UNA SCARICA DI PROIETTILI, MA SI È SALVATO. A GIUGNO ERANO UCCISI LA MOGLIE E IL FIGLIO DI 22 ANNI – IL RAGAZZO HA UNA SERIE DI SCHELETRI NELL’ARMADIO: POTEVA FINIRE IN CARCERE PER AVER PROVOCATO LA MORTE DI UN’AMICA. NEL 2015 IL DECESSO DI UN RAGAZZO GAY, TROVATO SENZA VITA SUL BORDO DI UNA STRADA, VENNE COLLEGATO AL SUO NOME. E POI C’È LA MORTE DI UNA CAMERIERA…
Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”
L’ambientazione: South Carolina. I bersagli: i membri di una famiglia che conta, i Murdaugh. Il movente: la possibile vendetta. I sospettati: tanti, quanto i misteri di una saga non ancora chiusa. L’ultima pagina è stata scritta sabato pomeriggio al 1500 di Salkehatchie Road, strada secondaria in mezzo a boschi e campagne che porta dritta all’arteria interstatale 95. Contea di Hampton.
Alex Murdaugh, 53 anni, avvocato, è a bordo della sua auto quanto è costretto a fermarsi per una foratura. Scende per esaminare il danno quando da un altro veicolo, che ha fatto un’inversione a U dopo averlo superato, aprono il fuoco. L’uomo è colpito. Viene soccorso, è in ospedale, cosciente. Questa la ricostruzione ufficiale, molto semplice per una storia che non lo è per nulla. Il 7 giugno killer misteriosi hanno assassinato Maggie, la moglie di Alex, e il figlio Paul, di 22 anni. I loro cadaveri, raggiunti da numerosi proiettili, sono stati trovati nella residenza di caccia.
Un agguato ad oggi senza colpevoli, delitto intrecciato a vicende personali e professionali. Intanto perché proprio Alex è stato considerato, inizialmente, «persona di interesse». Posizione mai tramutatasi in quella di indagato. Poi ci sono le grane passate della più giovane delle vittime. Paul, al momento dell’agguato, rischiava una condanna pesante in quanto accusato di aver provocato la morte di un’amica, Mallory Beach, 19 anni.
Erano insieme a bordo di un motoscafo schiantatosi contro un pontile dopo una festa. Secondo le testimonianze avevano bevuto troppo, in particolare Paul che era al timone. Non avrebbe dovuto guidare. Da qui il procedimento giudiziario seguito con grande interesse. Il caso era stato preceduto da un altro, intricato, feroce.
L’8 luglio del 2015, sul ciglio di una via rurale, recuperano il corpo di Stephen Smith, un ragazzo gay. Ha molte ferite, la polizia liquida in fretta la vicenda sostenendo la tesi di un investimento da parte di un «pirata» mai identificato. La versione, però, è accompagnata dallo scetticismo della mamma del giovane. Crede che stiano nascondendo un’aggressione letale, girano voci insistenti che Paul Murdaugh e suo fratello abbiano pestato Stephen. Non è neppure escluso che la scena sia stata manipolata.
Gli investigatori, all’epoca, restano fedeli alla loro linea, ma di recente hanno deciso di riaprire l’indagine. Difficile non farlo. Perché ritengono che la serie di attacchi possa essere una rappresaglia contro un clan potente. I Murdaugh hanno un nome, da decenni sono legati al mondo della legge, con incarichi da procuratore e studi legali. Forti le connessioni con l’establishment locale. Hanno amici e nemici.
Una posizione che per alcuni ha garantito un occhio di riguardo. Ecco che allora c’è chi potrebbe aver deciso di regolare i conti facendosi giustizia da solo. Per quale episodio? La fine di Mallory sulla barca? Il presunto assassinio di Stephen? Il decesso di una cameriera a causa di una caduta nella villa di famiglia? O per un affare non ancora emerso? Gli spari contro Alex possono rafforzare lo scenario, forse sono stati un avvertimento, ma anche essere parte di qualcosa che al momento sfugge. Meglio evitare conclusioni rapide. I media fanno paragoni con i romanzi di John Grisham. Non serve, basta la cronaca.
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