Un 23enne è morto annegato nel lago di Como, presso il ramo lecchese del bacino, dopo essere scivolato in acqua da un materassino con il quale stava facendo il bagno e senza più riemergere. Inutili i tentativi di soccorso. Recuperato il corpo.
Tragedia al lago Como. Un 32enne di origine peruviana è morto annegato nelle acque dello specchio d’acqua nel quale si stava bagnando con un materassino gonfiabile. Secondo quanto si apprende, l’uomo si trovava a Oliveto Lario (Lecco) per trascorrere una giornata sul ramo lecchese del lago di Como.
La dinamica dell’incidente
Mentre si stava bagnando nel lago l’uomo sarebbe scivolato dal materassino senza riemergere. Come fa sapere Today, la vittima sarebbe stata vista agitarsi in acqua prima di annegare e sarebbe stata notata da un passante a riva che ha provato a salvarla ma senza riuscirci.
Vani i tentativi di rianimarla dopo che i soccorritori sono riusciti a recuperare il corpo a quasi venti metri di profondità. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Lecco, oltre che ambulanza e vigili del fuoco.
Fonte Agi