Tradizionalmente, il 20% è considerato un obiettivo per l’acconto. Questa è la tendenza in atto tra i proprietari di case che devono accendere un mutuo. Una persona può acquistare la propria casa con i soldi del mutuo, ma è preferibile che spenda il 20% dai propri risparmi per avere benefici futuri. Esistono diversi programmi di prestito sia per la Federal Housing Administration (FHA) che per i mutui convenzionali che permettono ai proprietari di casa di presentare acconti più bassi
Quanto possono essere bassi?
Se il prestito è confermato dal creditore, l’acconto minimo può arrivare fino al 3% del prezzo di vendita. In genere, le persone non scendono a tanto, ma fanno del loro meglio per versare il massimo possibile. Tuttavia, in una situazione in cui il proprietario della casa ha delle restrizioni finanziarie, può mettere solo il 3% sulla casa.
Vantaggi del 20% di acconto sulla casa
Il saldo del mutuo più basso
Un grande importo di acconto indica che il proprietario deve prendere un prestito più piccolo per mettere il resto del denaro per la casa. Questo comporta molti vantaggi. Uno di questi è che se il mercato immobiliare crolla e il valore della proprietà diminuisce, l’elevato importo dell’acconto crea un cuscinetto in modo che il capitale della casa rimanga invariato. Di conseguenza, se il proprietario vuole vendere la casa, può ottenere in cambio lo stesso importo.
Tasso ipotecario più basso
Se il proprietario di una casa versa una somma elevata come acconto per l’acquisto dell’abitazione, deve richiedere un prestito ipotecario di breve durata per pagare il resto del prezzo della casa. Questo comporta il pagamento di un tasso d’interesse ridotto per ogni rata mensile del mutuo. Il mutuo di breve importo ha un tasso di interesse ridotto ogni mese. Questo aiuta a risparmiare per il futuro.