Una donna di 54 anni è stata uccisa a Monopoli, in provincia di Bari. A investirla con l’auto il padre, un 86enne del posto, al culmine di una lite furibonda. Nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia sul corpo della vittima.
Un uomo di 86 anni è stato fermato dai carabinieri nella notte fra venerdì 2 e sabato 3 giugno a Monopoli, cittadina della costa adriatica pugliese situata a 40 chilometri a Sud di Bari. È accusato di aver ucciso la figlia 54enne, investendola con l’auto al culmine di una lite per dissidi familiari.
Padre uccide la figlia a Monopoli: cosa è successo
Secondo quanto ricostruisce La Gazzetta del Mezzogiorno, i militari sono intervenuti nella serata di venerdì a seguito di una chiamata al 112. I carabinieri hanno quindi ritrovato il corpo della 54enne riverso per terra in una strada privata di campagna.
I primi accertamenti, effettuati anche dalla sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri di Bari, hanno fatto emergere gravi indizi a carico dell’uomo. L’86enne, che ha precedenti penali, è stato sottoposto a fermo e portato in carcere con l’accusa di omicidio.
La dinamica
Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata uccisa al culmine di una furibonda lite, riconducibile a dissidi familiari. L’uomo, utilizzando l’auto di sua proprietà, avrebbe investito in pieno la figlia, causandone il decesso. Nei prossimi giorni, presso l’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, sarà eseguita l’autopsia sul corpo della vittima.