L’Istituto nazionale di statistica ha pubblicato i dati sul tasso di occupazione in tutte le Regioni italiane. In alcune aree lavora meno del 50% degli adulti: ecco una mappa con tutti i territori.
Sicilia, Calabria e Campania. In queste Regioni meno del 50% degli adulti lavora. Considerando solo i contratti in regola. A mostralo sono gli ultimi dati Istat sul benessere equo e sostenibile relativi al 2022. La media nazionale è del 64,8%: su 100 persone tra 20 e 64 anni, quasi 65 lavorano. Un dato vicino ai massimi di sempre.
Lavorano meno donne rispetto agli uomini
Sono meno le donne che lavorano rispetto agli uomini. I due dati più simili si trovano in Valle d’Aosta, dove ha un’occupazione il 79% dei maschi in età da lavoro e il 70,8% delle femmine. In Puglia, Campania, Calabria e Sicilia lavorano meno di due donne su cinque.
Lavorano più donne al Centro Nord che uomini al Sud
In tutto il Centro-Nord (Lazio e Abruzzo esclusi), il tasso di occupazione femminile è però superiore a quello maschile che si registra in Campania, Calabria e Sicilia. Quindi, in proporzione sono più le donne che lavorano al Centro-Nord che gli uomini con un’occupazione in queste Regioni del Sud.