È stato trovato in mare dai sommozzatori dei vigili del fuoco, tra Siracusa e Avola, il corpo di un 35enne disperso da sabato pomeriggio. Il giovane si era gettato per soccorrere due minori caduti inavvertitamente dal ponte di Cassibile.
Aveva 35 anni il giovane trovato morto in mare dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Siracusa. Originario di Floridia, l’uomo risultava disperso, tra Siracusa e Avola, dal pomeriggio di ieri, sabato 22 aprile, quando si era tuffato per soccorrere due minori in difficoltà. Il corpo non era molto distante dall’area marina in cui era stato visto l’ultima volta.
La ricostruzione dell’incidente e le operazioni di soccorso
Secondo quanto ricostruito nei minuti successivi all’incidente, i due ragazzini erano insieme ad alcuni amici. Alcuni testimoni hanno raccontato di averli visti sporgersi troppo sul ponte di Cassibile per scattare un selfie e cadere in mare. Il 35enne, che si trovava in zona, accortosi dell’accaduto si sarebbe subito gettato in acqua per aiutarli. I due sarebbero riusciti a salvarsi, anche grazie all’aiuto dell’uomo che, forse stremato e ferito, non sarebbe stato in grado di tornare a riva.
Appena raccolta la segnalazione dei testimoniI, i carabinieri di Siracusa hanno chiesto l’intervento della capitaneria di porto di Siracusa che ha coordinato le ricerche e ha inviato le proprie motovedette. Impegnati nelle operazioni anche i sommozzatori dei vigili del fuoco, alcuni anche provenienti da Reggio Calabria e uno scooter d’acqua del corpo dei pompieri. Le speranze di trovarlo vivo sono apparse subito bassissime.
Fonte Agi