Il vincitore del Festival di Sanremo ha sottolineato le difficoltà vissute nel girare il video di ‘Due vite’ sulla spiaggia di Piscinas, in Sardegna. Le affermazioni hanno però scatenato le reazioni sui social e la risposta del sindaco del comune di Arbus: “Difficile ora dargli la cittadinanza onoraria”.
Mengoni nella bufera per alcune dichiarazioni sulla spiaggia sarda di Piscinas, nel Sud della Sardegna, comune di Arbus, ambientazione del video di “Due vite”. Il trionfatore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo ha raccontato a fine febbraio a Radio Zeta i momenti più critici del backstage del video. Affermazioni che sono circolate sui social nelle ultime ore dando vita a una vera e propria polemica.
“Per il video andava benissimo, per la mia sinusite un po’ meno, infatti mi sono preso un raffreddore. Una giornata piovosa che ha comportato alcuni problemi”, ha detto l’artista secondo quanto scrive L’Unione Sarda riportando stralci dell’intervista. “Prima di arrivare sulle dune abbiamo attraversato una specie di giungla, poi un lago dove la jeep si è fermata. Siamo scesi e obbligati a percorrere un tratto a piedi nel fango. Per le riprese c’è voluto un pomeriggio intero”.
La parole del sindaco di Arbus
La ricostruzione ha fatto infuriare Paolo Salis, sindaco di Arbus. “Credo sia stato troppo superficiale”, ha dichiarato il primo cittadino secondo quanto riportato da L’Unione Sarda. “La parola ‘giungla’ mi fa pensare a un luogo inospitale, e tutto si può dire della Sardegna meno che sia inospitale. Poi capisco che, venendo dalla città, non conosca la differenza tra fiume e lago, ma quello che hanno attraversato era un piccolo torrente: un guado può capitare in giornate piovose”. A rischio, dopo le dichiarazioni, il conferimento della cittadinanza onoraria.
“Volevamo dargli la cittadinanza onoraria, ora è difficile. Tutti hanno sempre apprezzato Piscinas, non puoi definirla una giungla. Tra l’altro, attraverso i fondi del Pnrr, stiamo cercando di rendere la strada percorribile, ma proprio perché la zona è molto tutelata sappiamo le difficoltà che incontreremo”.