Il corpo di un uomo di 57 anni è stato ritrovato in un campo nei pressi di Vada, in provincia di Livorno. La vittima presentava dei segni di arma da fuoco sul corpo e l’allarme è stato lanciato da alcuni vicini intimoriti dal rumore degli spari. I colpi sarebbero stati sparati con un fucile da caccia.
Il cadavere di un uomo di 57 anni è stato ritrovato nel primo pomeriggio di martedì, 11 aprile, in un campo nei pressi di Vada, frazione del comune di Rosignano Marittimo, provincia di Livorno. A causare il decesso sarebbero stati alcuni colpi di arma da fuoco, probabilmente sparati da distanza ravvicinata con un fucile da caccia.
L’arrivo delle forze dell’ordine
I carabinieri sono intervenuti dopo che, attorno alle 13:00, degli spari erano stati segnalati dai vicini del terreno agricolo e hanno trovato l’uomo a terra. Il 118 ne ha accertato il decesso. Sul posto sono arrivati anche il medico legale, che avrebbe riscontrato ferite di arma da fuoco, e il pubblico ministero di turno. La procura indaga per omicidio.
L’ipotesi di un parente come autore dell’omicidio
Potrebbe essere un parente ad aver sparato i colpi di fucile che hanno ucciso il 57enne. Sono in corso, fa sapere Livorno Today, le ricerche a tappeto da parte dei carabinieri di un familiare che risulta irreperibile, probabilmente proprietario del podere. Oltre a setacciare la zona di Vada e dintorni, i militari hanno impegnato anche un elicottero nelle ricerche del presunto assassino.
Fonte Agi