Nel nostro Paese ha iniziato a diventare virale una nuova sfida online che coinvolge i più giovani. La polizia postale ha lanciato un avviso con consigli e raccomandazioni per ragazzi e famiglie.

Stringersi con forza tra le dita la pelle dello zigomo, fino a procurarsi uno o più ematomi. È la nuova sfida social che i giovani chiamano “cicatrice francese“, nata sulle piattaforme più frequentate dai giovanissimi. La challenge si sta diffondendo rapidamente anche nel nostro Paese al punto da spingere la polizia postale a lanciare un preoccupato ‘alert‘. Dopo i casi verificatisi in alcune scuole medie di Bologna e provincia e l’allarme lanciato dai presidi, gli agenti hanno messo a punto una serie di raccomandazioni per genitori e ragazzi. 

La pericolosità della challenge

“Da qualche giorno”, spiegano gli investigatori, “circolano in rete sempre più video, post e tutorial” di quello che altro non è se non “un tentativo di assumere un aspetto più rude e temerario, mostrando i segni di una fittizia colluttazione“. A metà tra il rito di iniziazione e la moda, il gesto autolesionista provoca la rottura dei capillari sottocutanei e rischia di deturpare il viso per settimane se non addirittura provocare danni gravi alla cute.

I suggerimenti per i genitori

La polizia postale suggerisce ai genitori di “parlare ai figli della challenge, e più in generale delle sfide, per cercare di capire quale interesse e importanza possano avere per loro” e va ricordato che “nessun livello di popolarità online merita di esporsi al rischio di agire illegalmente o di farsi del male“. E ancora: “Monitorate la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi”, “mostratevi curiosi verso ciò che tiene i ragazzi incollati agli smartphone (quel che a noi sembra banale, può avere un’attrattiva incredibile per i ragazzi e fargli correre dei rischi evitabili)”. La polizia poi aggiunge: “Se trovate in rete video riguardanti sfide pericolose, se sui social compaiono inviti a partecipare a questa challenge o ad altre che possono mettere in pericolo i ragazzi, se i vostri figli ricevono da coetanei video riguardanti le sfide, segnalateli subito a www.commissariatodips.it“.

Le raccomandazioni ai ragazzi

Ai giovani viene fatto presente che “partecipare alle challenge può essere divertente, ma è necessario sempre ricordare che il nostro corpo merita il massimo rispetto e deturparlo o ferirlo per apparire più ‘cool‘ non è una buona abitudine“. E ancora: “Gli ematomi prodotti sugli zigomi per la challenge della ‘cicatrice francese’ possono durare per settimane e lasciare segni visibili per molti mesi. Tra qualche settimana questa ‘moda’ smetterà di essere popolare e resteranno i segni di un momento di impulsività”.

L’invito è a “rispettare gli altri e se stessi nel partecipare alle challenge” e a “ricordare che è reato diffondere informazioni e immagini private di altri, soprattutto se minorenni: se sai che qualche conoscente vuole partecipare a sfide pericolose, illegali o dannose per se e per altri, parlane con un adulto di fiducia o fai una segnalazione al commissariato online“.

Fonte Agi

Source link