Novità sul sul bonus 200 euro. Anche i lavoratori autonomi e i professionisti senza partita Iva potranno ricevere il sussidio previsto dal Dl Aiuti. Una somma incrementata di altri 150 euro per i redditi sotto i 20mila euro. Ecco tutti i dettagli.

Aumenta la platea del bonus 200 euro: anche 30mila autonomi e circa 50mila professionisti potranno accedere al sussidio. Una cifra incrementata di 150 euro per i redditi fino a 20mila euro. Tra i potenziali beneficiari, secondo il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ci sono anche circa 30mila specializzandi in medicina e chirurgia.

La registrazione della Corte dei conti

Il decreto interministeriale è stato firmato il 7 dicembre dalla ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone e dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. Ora è stato anche registrato dalla Corte dei conti. La misura ha come obiettivo il contrasto al caro vita dovuto all’aumento dei costi dell’energia e all’aggravarsi della situazione internazionale. 

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Scade la possibilità di fare domanda per il bonus 150 euro

C’è invece tempo fino al 31 gennaio per chiedere il bonus 150 euro, voluto dal governo Draghi. Possono fare domanda i collaboratori coordinati e continuativi, gli assegnisti di ricerca, i dottorandi con borsa di studio e i lavoratori dello spettacolo.

Ne ha diritto chi ha percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro nel 2021. Puoi trovare altri dettagli qui. Possono ricevere il sussidio anche i lavoratori stagionali e gli intermittenti se non ne hanno già beneficiato a novembre.

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