Milano si conferma in testa alla classifica delle città dove comprare casa costa di più. Seguono Firenze e Bologna. Solo al quarto posto Roma. Il mattone è meno caro nel Meridione: i due grandi centri urbani più economici sono Palermo e Catania.
L’analisi è stata realizzata da Immobiliare.it Insights e prende in considerazione i prezzi al metro quadro nelle 12 principali città italiane. Vengono considerati due punti di riferimento temporali: ottobre 2022 e le previsioni per lo stesso mese del prossimo anno.
La classifica a ottobre 2022
Guida la classifica Milano, dove una casa a ottobre costava 5.191 euro al metro quadro. Poi, Firenze con 4.128, Bologna (poco sotto i 4.000), Roma (3.336) e Venezia (3.099). Al sesto posto, c’è la prima città del Sud: Napoli (2.737 euro). Poi, Verona (2.483), Torino (sotto quota 2.000) e Bari (1.909). Chiude la top ten Genova con 1.602 euro, seguita a distanza da Palermo (1.323) e Catania (1.233).
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Le previsioni per il 2023
L’inflazione del mattone colpirà soprattutto Genova, dove i prezzi sono previsti salire del 4,5%. Poi, Bologna (più 3,9%) e Verona (con prezzi al metro quadro in crescita del 3,2%). Anche a Milano Immobiliare.it Insights si aspetta una tendenza al rialzo con rincari del 2,9%. Comprare casa costerà invece meno a Napoli (-1,5%), Palermo (-1%) e Catania (-0,1%): tutte città del Sud Italia. Lieve diminuzione dei prezzi al metro quadro anche a Venezia (-0,3%).