Un medico 76enne è stato aggredito da un uomo con un machete nel parcheggio del policlinico San Donato, nel Milanese. La violenza sarebbe scaturita da una lite in seguito a un tamponamento. Il presunto aggressore è stato fermato e portato in caserma. Si tratta di un pregiudicato di 62 anni, mentre l’arma della violenza non è stata ancora trovata.
Brutale aggressione di fronte al policlinico San Donato, in provincia di Milano, intorno alle ore 10 del 13 dicembre. Un uomo ha colpito alla testa con un machete o un’accetta, non è ancora chiaro, un medico 76enne. Trasportato in gravi condizioni all’ospedale San Raffaele, il professionista ha superato l’operazione neuro-chirurgica cui è stato sottoposto d’urgenza. Al momento si trova in terapia intensiva in prognosi riservata.
L’aggressione dopo una discussione
Da una prima ricostruzione, come riporta Milano Today, la violenza sarebbe esplosa dopo un litigio. Il medico era appena uscito dalla struttura sanitaria per spostare la propria auto lasciata in sosta irregolare. Stava per salire a bordo, quando è stato tamponato dalla macchina guidata dal secondo uomo. Dopo l’incidente, tra i due è iniziata una discussione che è rapidamente degenerata. L’automobilista avrebbe colpito il medico con il machete, che nascondeva nella propria vettura, prima di fuggire.
Il presunto responsabile
I carabinieri avrebbero individuato e bloccato l’uomo che ha aggredito il medico: si tratta di un pregiudicato 62enne. Sarebbe stato trovato a Rozzano mentre stava per salire a bordo della sua auto e condotto in caserma. Ancora in corso le ricerche del machete utilizzato per colpire il medico alla testa.