“Offerte imperdibili”, “prezzi stracciati”, “ribassi mai visti”: da quando il Black Friday ha superato i confini degli Stati Uniti, il mese di novembre fa rima con tutto questo, sempre più anche in Italia. Ma non tutto ciò che viene promesso durante quella che è considerata la settimana più conveniente dell’anno è vero. Ecco cosa ha suggerito Altroconsumo a upday per uno shopping sicuro e davvero conveniente.
È arrivata la settimana più attesa dagli amanti dello shopping di tutto il mondo e gli italiani non sono da meno. Via infatti al Black Friday. Secondo l’indagine annuale di Idealo, due italiani su tre sono già pronti a fare acquisti online con un budget medio per consumatore di 251 euro. Nato negli Stati Uniti, il “venerdì nero” è diventato un appuntamento mondiale su scala settimanale e sempre più diffuso: una tradizione, che soprattutto quest’anno, complici la crisi energetica, l’inflazione e l’aumento dei prezzi, affascina con le promesse di sconti irripetibili e occasioni imperdibili. Ma non è tutto oro quello che luccica e il rischio di imbattersi in prezzi gonfiati ad hoc, o, peggio ancora, in una truffa è dietro l’angolo.
Che cos’è il Black Friday
Come si può capire anche dal nome, il Black Friday cade per tradizione di venerdì, e nello specifico, il quarto di novembre. La data non è casuale: negli Stati Uniti era consuetudine indicare in questo modo il giorno successivo al Thanksgiving Day, ovvero il giorno del Ringraziamento. In quella data gli uffici pubblici e molte aziende restavano chiuse per via del ponte tra la festività religiosa e il weekend successivo. Al momento della riapertura la maggior parte degli esercizi commerciali ne approfittavano per inaugurare la stagione delle promozioni natalizie: così è nata la tradizione di associare a questa data i prezzi “stracciati” per cui è diventata poi nota in tutto il mondo.
Le date più convenienti
Quest’anno la settimana di sconti è iniziata venerdì 18 novembre, anche se il Black Friday è ufficialmente il 25. Ma per approfittare delle offerte più allettanti, soprattutto sui prodotti di elettronica, bisognerà aspettare lunedì 28, quello che per tradizione viene definito il Cyber Monday e con cui si chiude ufficialmente la settimana di sconti. In effetti, è diventato ormai comune per le grandi piattaforme di e-commerce, ma anche per la maggior parte dei marchi, far partire le promozioni già nei giorni precedenti al Black Friday effettivo ed estenderle per tutto il mese.
Prezzi davvero imperdibili?
Non solo elettronica: le offerte che per tutto il mese di novembre intasano le nostre caselle di posta o i volantini dei centri commerciali interessano ormai ogni ambito e settore, dall’abbigliamento ai corsi di lingua. Eppure non tutte le promozioni sono davvero così convenienti. Nel 2021 Altroconsumo ha monitorato i prezzi di centinaia di negozi per capire se quelli proposti durante il Black Friday fossero davvero più bassi rispetto alle settimane precedenti e ne è emerso che non sempre è così.
“Le percentuali di sconto”, avverte Altroconsumo, “sono spesso esagerate. Anche a un’analisi poco attenta è evidente che, nonostante una scontistica d’impatto, il prezzo finale non sia poi così accattivante”. Questa apparente contraddizione si deve al fatto che spesso “la percentuale di sconto viene calcolata prendendo come base il prezzo di listino del prodotto al momento del lancio sul mercato”. Promozioni reali quindi, ma non sempre “imperdibili”: spesso “i ribassi del Black Friday“, osserva ancora Altroconsumo, “coincidono proprio con il prezzo minimo del prodotto”, scovabili quindi anche in altri periodi dell’anno. A tal proposito sul proprio sito Altroconsumo ha realizzato un tool apposito attraverso cui il consumatore può consultare lo storico dei prezzi di un certo prodotto, così da essere certo di acquistarlo davvero al prezzo più basso mai applicato.
Come riconoscere un negozio online affidabile
Sebbene in un primo momento gli scettici rappresentassero la maggioranza, con il trascorrere del tempo l’abitudine di fare acquisti online si sta diffondendo in modo sempre più capillare. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, a fine 2022 gli acquisti online degli italiani dovrebbero aumentare del 14% per raggiungere un valore pari a 45,9 miliardi di euro. Ecco perché un primo step per tutelarsi dalle trappole del Black Friday consiste nella scelta del negozio.
“Un sito web sicuro“, spiega Altroconsumo, “non solo garantisce che la merce acquistata arrivi puntuale e in perfette condizioni, ma tutela anche le transizioni digitali permettendo di pagare in modo protetto, indica le condizioni e la procedura del diritto di reso e dà la garanzia legale di due anni dalla consegna del prodotto per difetti di conformità ”. Oltre a consultare la classifica dei 130 e-shop più affidabili stilata da Altroconsumo, per orientarsi nella giungla del web può essere utile tenere a mente alcuni punti fissi.
Prima di tutto affinché un sito web sia affidabile devono essere sempre specificate alcune informazioni base: oltre all’identità del venditore e i suoi recapiti fisici, devono essere indicati le caratteristiche principali del prodotto e il prezzo finale con Iva.
Aumentano il grado di affidabilità di un sito anche la presenza di un servizio clienti e di uno di assistenza post vendita, e la possibilità di estendere la durata della garanzia standard. È inoltre fondamentale che l’acquisto avvenga attraverso sistemi di pagamento internazionali, ovvero quelli contrassegnati dal lucchetto in alto a destra sullo schermo che precede direttamente la url nella barra dell’indirizzo sul browser. Per riconoscere un sito sicuro è importante inoltre anche verificare che l’indirizzo inizi con https.
Ultima avvertenza: può capitare, durante un acquisto online, che per diverse ragioni la transazione si interrompa e non si sia quindi certi dell’esito. In questo caso può essere utile stampare la pagina del sito e inviarla tramite raccomanda al venditore, scrivendo che l’acquisto non è andato a buon fine e che quindi non deve essere addebitato sul proprio conto.