Dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia, torna la voglia di cultura. Con l’aumento generalizzato dei prezzi, però, sono sempre meno le spese ‘extra’ che molti possono permettersi. Come non rinunciare a una visita al museo o a uno spettacolo a teatro senza eccessive ricadute sul portafoglio? Ecco i nostri consigli.  

Se nel 2020, secondo i dati Istat, si è registrato un -72% di visitatori nei musei, aree archeologiche, monumenti e complessi monumentali in Italia rispetto al 2019, con l’allentamento delle restrizioni e una situazione sanitaria di nuovo sotto controllo si torna a viaggiare e a visitare. Come farlo risparmiando? Alcune idee in giro per l’Italia.

Musei: gli abbonamenti per risparmiare. Da 24 ore a 365 giorni

Sono molti i territori che offrono la possibilità di acquistare card per la visita al patrimonio artistico a prezzi contenuti, per periodi che vanno da pochi giorni fino a un anno intero. L’abbonamento musei Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta permette di visitare liberamente e illimitatamente musei, residenze reali, ville, giardini, collezioni permanenti e mostre che aderiscono al circuito, per 365 giorni dalla data di acquisto. La formula che combina i musei di Lombardia e Valle d’Aosta va dai 20 euro per i ragazzi sotto i 14 anni, ai 45 euro dell’abbonamento intero. Per le tre Regioni insieme, i prezzi vanno da 40 a 87 euro. Città come Firenze o Verona mettono a disposizione card per visite di pochi giorni, che includono anche l’utilizzo illimitato dei mezzi di trasporto pubblici.

Il consiglio: prima di visitare una città, informatevi sul sito del Comune e sui portali di informazione turistica locali per scoprire tutte le opportunità di risparmio.

Gratis al museo

Lo scorso 3 aprile è ripartita l’iniziativa ‘Domenica al museo’ (ne abbiamo parlato qui) con ingresso gratuito la prima domenica del mese nei musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali. Questi luoghi rimarranno aperti, con apertura straordinaria, anche nella giornata del 25 aprile, con ingresso a pagamento.

Sul sito del ministero della Cultura è possibile consultare tutte le agevolazioni per l’ingresso nei musei statali, con la gratuità, su tutto l’anno, per determinate categorie, dai ragazzi under 18 agli insegnanti. Le nostre città offrono anche possibilità di visite gratuite tutto l’anno a spazi espositivi come il Pirelli HangarBicocca di Milano o il Museo storico della Liberazione di Roma.

Come risparmiare a teatro e al cinema

Le promozioni a teatro funzionano al contrario rispetto agli acquisti di biglietti di treni e aerei. È il caso, ad esempio, del Piccolo Teatro di Milano dove, sotto data, è possibile trovare offerte interessanti per seguire spettacoli in platea o in balconata, a pochi euro, con sconti anche del 70%.

Per risparmiare senza rinunciare a partecipare a grandi produzioni, come l’opera, in teatri come il Teatro Regio di Parma o il Teatro Massimo di Palermo, il consiglio è acquistare il biglietto per la prova generale, a prezzi decisamente minori rispetto allo spettacolo in cartellone. Per il cinema, con la raccolta punti di alcuni supermercati e ristoranti è possibile acquistare biglietti a prezzi ridotti. Il consiglio: oltre al catalogo premi, controllare anche le promozioni dei singoli cinema, giorni e orari più economici per assistere agli spettacoli.

Dal cinema al teatro: tutti gli sconti per gli under 35

La Carta giovani nazionale, recentemente lanciata dal dipartimento per le Politiche giovanili, offre esperienze e vantaggi ai ragazzi tra i 18 e i 35 anni, compresi gli sconti su alcune attività culturali aderenti, come cinema e teatri. La card è scaricabile sull’app IO. Per i diciottenni, c’è anche il bonus cultura: 500 euro da spendere tra cinema, teatro, eventi culturali, musei, musica, libri e corsi.

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