Voleva ottenere il Green pass ma senza vaccinarsi e si è presentato nell’hub di Biella indossando un avanbraccio finto, in silicone, per effettuare la prima dose. Quando gli infermieri se ne sono accorti hanno subito chiamato i Carabinieri: l’uomo, un cinquantenne è stato denunciato e segnalato in procura dalla Asl competente.

Assessore Sanità Piemonte: “un gesto di gravità enorme” Indignato l’assessore alla sanità della Regione Piemonte, Claudio Icardi: “Il caso rasenta il ridicolo se non fosse che parliamo di un gesto di una gravità enorme: inaccettabile di fronte al sacrificio che la pandemia sta facendo pagare a tutta la comunità”.

Il tentativo di “far chiudere un occhio”

L’applicazione in silicone – secondo le prime ricostruzioni – era molto simile alla vera pelle: ma il colore e la percezione al tatto, hanno subito insospettito l’operatrice sanitaria impegnata nella vaccinazione, che ha quindi chiesto alla persona di mostrare per intero il proprio braccio. Una  volta scoperto l’uomo ha cercato di convincere l’operatrice a chiudere un occhio ma non è servito.

Biella virtuosa nei target vaccinali

“Biella è una delle prime Asl ad aver anche già raggiunto virtuosamente più del 93% del target di somministrazioni giornaliere” – Così l’assessore alla sanità piemontese – “target che la Regione ha dato alle proprie aziende sanitarie, per correre sempre più veloci con le terze dosi”.