Mentre la stragrande della popolazione mondiale è impegnata a proteggersi dall’infezione da Covid, alcune persone cercano disperatamente di ammalarsi per potere ottenere il Green Pass e poter svolgere tutte le attività riservate a chi ha il certificato verde, ma senza vaccinarsi. Esistono delle vere e proprie feste clandestine con positivi. Una follia? Sì, ma è una follia che in passato ha già i suoi precedenti legati al morbillo e alla varicella; già anni fa i genitori no vax mettevano i figli a rischio contagio per non doverli sottoporre al vaccino prima dell’età scolare.

Per lo più gli incontri clandestini viaggiano su Telegram e le richieste farebbero ridere se non fosse che la situazione è tragica. Adnkronos Salute riporta alcuni messaggi di gruppi novax: “Sono della provincia di Agrigento. Cerco positivo urgentemente e sono disposto a pagare”, scrive un utente, “sono positivo e vivo in Toscana”, risponde subito qualcuno. E il gioco è fatto.

Le voci dei Covid party sono arrivate anche a Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, che ha commentato severo ad Adnkronos: “Speravo di non sentire e vedere più cose come i morbillo-party, è stata una cosa devastante del nostro passato. Di fronte a questa ottusità non so cosa fare. Questi incontri sono contro la legge e non dovrebbero esserci. Spero che si esca dalla logica del Green pass e si arrivi a una situazione normalità, con l’immunità di gregge in primavera”.