“ABBIAMO AGITO PER IL BENE DI EITAN” – LA ZIA DEL PICCOLO SOPRAVVISSUTO ALLA TRAGEDIA DEL MOTTARONE, PARLA ALLA RADIO ISRAELIANA: “NON LO ABBIAMO RAPITO. ABBIAMO AGITO PER IL SUO BENE. L’ABBIAMO PORTATO A CASA E ABBIAMO DOVUTO FARLO PERCHE’…” – SECONDO LA ZIA “EITAN HA URLATO DI EMOZIONE QUANDO CI HA VISTO” – LA DISPUTA FAMILIARE CHE VEDE OPPOSTI GLI ZII PATERNI E MATERNI…
VI RICORDATE DEL PICCOLO EITAN? IL BAMBINO DI 6 ANNI SOPRAVVISSUTO ALLA STRAGE DELLA FUNIVIA DEL MOTTARONE E’ STATO RAPITO DAL NONNO E PORTATO IN ISRAELE CON UN JET PRIVATO. https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/vi-ricordate-piccolo-eitan-bambino-anni-sopravvissuto-282509.htm
Da Corriere.it
«Parlo solo per chiarire che abbiamo agito per il bene di Eitan». Lo ha detto in una intervista alla Radio israeliana 103 Gali Peleg, zia materna del piccolo sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, che è stato portato in Israele dal nonno, nonostante un giudice l’avesse affidato alla zia paterna in Italia.
«Non abbiamo rapito Eitan e non useremo quella parola, l’abbiamo portato a casa e abbiamo dovuto farlo perché non avevamo notizie sulla sua salute e la sua condizione mentale».
«Eitan – ha aggiunto – ha urlato di emozione quando ci ha visto ed ha detto “finalmente sono in Israele”». «Non ha cessato di emozionarsi – ha proseguito – e di dire che noi siamo la sua vera famiglia. Ha detto di sentirsi fra le nuvole. Finalmente gli è tornato il colore sul viso».
la famiglia di eitan 1 i genitori di eitan la famiglia di eitan 4 il piccolo eitan LA FAMIGLIA DISTRUTTA SULLA FUNIVIA la famiglia di eitan 2