Nei prossimi mesi gli stipendi dei dipendenti aumenteranno grazie al taglio del cuneo fiscale deciso dal governo. Per quelli pubblici ci saranno più soldi in busta paga da agosto. Ecco quanti euro in più ci saranno, fascia di reddito per fascia di reddito.
I dipendenti pubblici con una Retribuzione annua lorda (la Ral) inferiore a 35mila euro lordi riceveranno il primo aumento di stipendio dal mese di agosto. Ad annunciarlo è stato il ministero dell’Economia e delle Finanze in un comunicato stampa. “Come per le precedenti riduzioni del cuneo fiscale”, la decontribuzione verrà corrisposta il mese successivo al taglio. Quindi il pagamento riferito alla mensilità di luglio verrà erogato con il cedolino di agosto. Lo stesso meccanismo sarà applicato anche per i mesi successivi. Fino allo stipendio di dicembre che sarà erogato a gennaio.
Quanto vengono ridotte le tasse
Il quarto taglio al cuneo fiscale appena introdotto dal governo costa ai contribuenti 4 miliardi di euro. Vale da luglio a novembre ed è senza effetti sulla tredicesima. Lo sconto sulle tasse per chi guadagna meno di 25mila euro lordi passa dal 3 al 7%. Per i redditi sopra i 25mila euro e sotto i 35mila si va dal 2% al 6%.
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Quanto aumenterà lo stipendio
Con questo intervento, lo Stato si fa carico di una quota delle contribuzioni (anche pensionistiche) che dovrebbero di norma essere versate dai lavoratori. Nel grafico di seguito una simulazione fatta su dati De Fusco Labour&Legal rielaborati da upday.
La sezione verde è l’aumento finanziato con il decreto Lavoro: come si vede dal grafico, è il bonus più consistente tra quelli introdotti. Gli incrementi saranno mensili: per chi guadagna 25mila euro lordi lo stipendio aumenta di 54,87 euro netti. Per chi invece ne incassa 35.000 lordi, di 65,70 netti.