Cambi in vista dal primo aprile. Le microimprese e i condomini passeranno al mercato libero dell’elettricità. Per gli utenti domestici c’è tempo fino al 2024. I nostri consigli per trovare l’offerta più conveniente.

Con il mercato libero dell’energia l’utente decide da chi rifornirsi e a quali condizioni e può cambiare venditore a seconda dell’offerta più conveniente. Il mercato libero segue la logica della domanda e dell’offerta, di fatto come avviene per il settore delle telecomunicazioni in cui si sceglie un operatore in base alla convenienza del contratto. Il mercato libero si differenzia dal mercato tutelato in cui è l’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, a definire le tariffe per luce e gas

Cosa cambia dal primo aprile

Per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica, dal primo aprile 2023 le microimprese connesse in bassa tensione con potenza impegnata non superiore a 15 kW e i condomini dovranno passare al mercato libero. Le microimprese seguono così l’iter delle altre imprese che hanno già lasciato il mercato tutelato. Per i condomini, il passaggio riguarderà l’elettricità per le parti comuni (per le abitazioni il passaggio sarà nel 2024), come pianerottoli, androni, vialetti, ascensori e cancelli elettrici. Se entro il primo aprile microimprese e condomini non avranno scelto un operatore sul mercato libero, passeranno al servizio a tutele graduali, il servizio di Arera di accompagnamento al mercato libero erogato da venditori selezionati attraverso procedure concorsuali.

Come scegliere l’offerta più vantaggiosa sul mercato libero 

Arera mette a disposizione uno strumento per confrontare le offerte sul mercato libero e trovare quella più conveniente per le varie tipologie di utenti. Se in questo momento sono le microimprese e i condomini a dover effettuare la scelta in tempi rapidi, lo strumento vale per tutti gli utenti che dovranno passare al mercato libero dal 2024.

Come funziona il portale offerta di Arera

Vediamo nel dettaglio le operazioni da effettuare per confrontare le offerte dei vari operatori. Il primo passo è tenere sottomano la bolletta, connettersi al sito www.ilportaleofferte.it e selezionare la voce “confronta”. 

A questo punto la schermata chiede di scegliere per quale servizio avviare la ricerca, tra energia elettrica, gas e dual fuel. Selezioniamo “energia elettrica”. Il sistema chiede ora l’inserimento del Comune o del Cap per il quale si richiede la fornitura e la tipologia di prezzo, fisso durante l’anno o variabile. Non ci si deve preoccupare di escludere l’alternativa in questa fase perché, una volta giunti sulla schermata con l’elenco delle offerte, è possibile visualizzare entrambe le soluzioni.

A questo punto, il sistema chiede dove si voglia attivare l’offerta. Nel caso di microimprese o condomini è necessario selezionare “altri usi” (l’alternativa è “casa”). Il portale chiede poi a quale servizio di tutela si abbia diritto. Si ricorda che nel caso di microimprese e utenti non domestici non sarà più possibile, dal primo aprile, indicare “maggiore tutela”. 

Le informazioni reperibili in bolletta 

Inseriti questi dati, si apre una pagina in cui è necessario indicare le caratteristiche dell’offerta: se si cerca una soluzione con prezzo monorario, ossia costante tutto il giorno e tutti i giorni, o a fasce; e se si vuole una fornitura solo da energie rinnovabili.  

In questa fase tutte le informazioni richieste (potenza, consumo annuo totale o diviso in fasce) sono reperibili consultando la propria bolletta. È possibile, qui, selezionare anche le offerte che propongono sconti, quelle che offrono servizi aggiuntivi e filtrare le proposte sulla base di modalità di attivazione e pagamento, oppure saltare questa sezione di dettaglio che viene comunque riproposta successivamente.

L’elenco delle offerte

A questo punto, proseguendo, vengono identificate le offerte, a partire da quella più economica (l’ordine può essere invertito). Ogni offerta ha una scheda di dettaglio che si consiglia di consultare con attenzione per valutare tutte le condizioni della proposta. In questa scheda sono presenti le spese annue stimate e gli sconti che è bene valutare per capire quanto possa convenire magari spendere qualcosa in più sull’anno, applicando uno sconto per un periodo definito. 

Per attivare l’offerta (il nome e il codice si trovano in alto a destra nella scheda di dettaglio) è possibile contattare l’operatore scelto tramite i recapiti riportati nella scheda.

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