L’idea che un parente anziano possa avere un infarto o un ictus quando non ha nessuno attorno è orribile. Non è possibile proteggersi quando si presentano problemi imprevisti, perciò se l’incidente deve succedere, bisogna sperare di non essere soli.

L’uomo di questa storia era assieme alla nipotina di 10 anni che ha agito con coraggio e rapidità.

Sono tantissimi gli esempi di incidenti finiti bene grazie alle azioni eroiche di qualcuno.

Per esempio, Coy Jumper sarà per sempre grato alla sua nipotina di 10 anni che gli ha salvato la vita in un giorno d’autunno del 2014.

Coy Jumper, 72 anni, vive a Swansea, in South Carolina, in una zona circondata da boschi.

Ictus nel bosco

Coy è il tipico uomo tuttofare che aggiusta e dona qualsiasi cosa con ciò che è necessario per la fattoria e la zona circostante.

In quel giorno d’autunno di qualche anno fa, l’uomo stava andando al lago per controllare ciò che era stato distrutto dai castori.

Quel giorno con lui c’era sua nipote Cara, che apprezzava il bosco proprio quanto il nonno.

Una volta là, il settantaduenne ha perso l’equilibrio ed è caduto nel lago.
Ma sua nipote Cara ha notato che il nonno, che era sempre energico, non era solamente caduto ma aveva un altro problema che sembravano convulsioni.

La nipote l’ha trascinato

Cara si è tuffata in acqua per salvare il nonno. L’uomo era completamente paralizzato ed in seguito hanno scoperto che aveva avuto un ictus.

L’unica persona che avrebbe potuto aiutarlo ad uscire dall’acqua e andare in ospedale era proprio sua nipote.

“Non mi sono fermata a pensare, mi sono solo tuffata per tirarlo fuori,” ha raccontato Cara a CNN News.

Coy è un uomo alto e robusto e pesa circa 103 kg.

“La cosa più difficile che abbia mai fatto”

Cara si è tuffata in acqua e ha abbracciato il corpo del nonno. Si è concentrata nel tenergli la testa fuori dall’acqua mentre lo portava a riva.
“Ho dovuto trascinarlo. Credo sia la cosa più difficile che abbia mai fatto,” ha detto Cara a CNN.

La bambina ha dovuto usare tutta la sua forza per trascinare il nonno in auto. Poi ha cercato le chiavi e si è messa al volante.

Ha guidato fino a casa

Cara è riuscita a riportare l’auto a casa. Ha subito chiamato la nonna per dirle di chiamare l’ambulanza.

Dopo l’incidente, avvenuto nel 2014, il nonno vede Cara come un’eroina, ma non è l’unico. Anche i media la pensano allo stesso modo.

Il nonno le sarà grato per sempre ed è anche colpito da quanto fatto dalla nipote. “È difficile crederci, ma è successo,” ha detto a CNN.

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