È di un morto e un ferito grave il bilancio di un lite familiare scoppiata in un terreno agricolo di Veroli, alle porte di Frosinone. Ferito un noto avvocato.
Questa mattina, poco dopo le sette, un parente al culmine di un litigio ha estratto una pistola e ha ucciso un 75enne e ferito il figlio di 61 anni. A sparare il colpi di arma da fuoco il nipote del 75enne.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Frosinone, i mezzi dell’Ares 118. L’uomo armato si è allontanato poi nelle campagne con intenti suicidi ma è stato fermato e portato in caserma dai militari. Il ferito grave è stato trasferito d’urgenza al ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone. La lite sarebbe scoppiata per questioni di confine.
A restare gravemente ferito nella lite familiare di questa mattina a Veroli è il noto avvocato iscritto al foro di Frosinone, Mariano Scaccia, di 61 anni. Il professionista è stato colpito con un colpo di pistola alla gamba che gli ha provocato una grave emorragia e per questo è stato sottoposto a un dedicato intervento chirurgico. Sotto i colpi di una calibro 22 è invece deceduto il padre dell’avvocato, un pensionato di 85 anni. L’uomo, una guardia giurata di 48 anni, ora in stato di fermo con l’accusa di omicidio volontario e tentato omicidio. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Alatri e di Frosinone.
(Fonte Agi)
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