Francesca Piccinini si schiera con decisione dalla parte di Paola Egonu.
“Ai miei tempi non c’erano i social, quindi non c’erano cretini che ti aggredivano. Mi metto tanto nei panni di Paola – racconta alla Gazzetta dello Sport -: mi è capitato spesso di essere criticata, magari dopo un calendario fatto, alla prima partita persa. Poi con il passare degli anni riesci a metabolizzare. E magari ti fai scivolare addosso le cose. Ma all’inizio non è facile per nulla”.
“Quello che mi faceva male e che credo abbia ferito anche Paola è che quando le cose vanno bene vieni portata in paradiso, quando le cose vanno male, le critiche sono sempre pronte. A volte anche molto dure. Se va male qualcosa sei la prima a cadere. Non è facile, ma il mio consiglio è quello di lasciare perdere tante parole. Cercare di fare sempre il suo, come del resto ha fatto” aggiunge l’ex campionessa.