L’obbligo vaccinale “deve restare l’ultima spiaggia, ma intanto bisognerà convincere tutti questi milioni di persone a vaccinarsi e servirà uno sforzo enorme perché i no vax, idioti, hanno fatto danni enormi, diffondendo menzogne”. Così, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri.

“Basta leggere le previsioni dell’Oms: da qui a dicembre in Europa – continua – il Covid potrebbe fare altri 236 mila morti, cioè altri 30 mila da noi. E sapete il motivo? Ci sono 3,7 milioni di italiani over 50 che ancora non sono vaccinati, non hanno ricevuto nemmeno la prima dose. E con questi numeri, se il virus non si ferma, dopo la quarta ondata potremmo avere anche la quinta“.

Servirà una campagna d’autunno face to face. Medici di famiglia, farmacisti, solo loro possono convincere i dubbiosi perché hanno un contatto diretto con il cittadino“, prosegue Sileri aggiungendo poi che “purtroppo ci sono anche tanti medici no vax che instillano dubbi. Quelli andrebbero cacciati in fretta. E pure i politici, di tutti i partiti,dovrebbero andare in tv e dire: il vaccino salva la vita”.

“Sperando che l’obbligo vaccinale col progredire della campagna non diventi necessario, intanto va esteso il green pass, nel pubblico e nel privato, laddove non si creino problemi di applicabilità – osserva il sottosegretario -. Controllarlo a tutti quelli che salgono sul bus, per esempio, mi pare complicato”. “Il green pass è un metodo di screening efficacissimo, perché tiene sotto controllo anche la salute di chi non si vaccina ma che per ottenerlo deve sottoporsi comunque a un tampone – conclude – Ecco, è vero che i prezzi dei tamponi sono già calmierati, ma io una quantità di test gratuiti per famiglia lo garantirei”.





Agenzia Stampa AdnKronos