Nella notte tra sabato e domenica ancora pedoni morti travolti da auto pirata a Milano e a Roma: in entrambi i casi i conducenti non si sono fermati a prestare soccorso. Gli uomini alla guida si sono consegnati alle forze dell’ordine solo diverse ore dopo.
Cos’è successo a Roma
Nella capitale un tredicenne è morto dopo essere stato investito da un’auto sulla via Casilina: è accaduto poco dopo l’una della notte tra sabato e domenica. Secondo quanto si apprende, il ragazzino stava per attraversare con i genitori sulle strisce pedonali nella zona di borgata Finocchio quando è stato sbalzato sull’asfalto per diversi metri da un’auto sportiva bianca. La persona alla guida non si è fermata a prestare soccorso e successivamente la polizia municipale ha trovato il mezzo nei pressi di San Cesareo e Zagarolo. Il 118 ha potuto solo constatare il decesso del giovane. L’auto pirata era stata vista in precedenza percorrere le strade del quartiere a velocità sostenuta.
Domenica sera un 20enne si è consegnato alle forze dell’ordine in merito all’incidente. Il giovane si è presentato alla stazione dei carabinieri di Frascati con il suo avvocato. Sono stati poi i militari ad avvisare la polizia locale di Roma Capitale che lo ha preso in consegna.
Da inizio anno sono 48 i pedoni morti perché investiti, di cui 26 solo a Roma, stando ai dati dell’Asaps.
Cos’è successo a Milano
Una vittima anche a Milano con una dinamica simile. Un 28enne è morto dopo essere stato investito da un automobilista che è scappato dopo l’impatto. Il dramma si è consumato alle 4 di mattina in viale Jenner. La vittima è stata soccorsa e trasportata in ospedale, dov’è morta poco dopo. L’uomo alla guida dell’auto si è consegnato alle forze dell’ordine quasi 24 ore dopo l’incidente.
Fonte Agi