Il prossimo 13 dicembre partirà il satellite Meteosat dalla Guyana francese. L’Italia ha un ruolo di punta nelle tecnologie e gestione del lancio.

È pronto a partire il primo satellite geostazionario Meteosat di terza generazione (Mtg-I), che sarà lanciato il prossimo 13 dicembre dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese. Questa nuova macchina spaziale per le previsioni meteo è frutto del programma Mtg nato dalla collaborazione tra l’agenzia spaziale europea (Esa) ed Eumetsat, l’organizzazione europea per l’esercizio dei satelliti meteorologici. Il nuovo Meteosat garantirà la continuità dei dati per le previsioni meteorologiche dei prossimi due decenni.

Il ruolo dell’Italia

L’Italia ha un ruolo di punta nelle tecnologie e nella gestione del lancio. Sarà infatti l’Italia Telespazio, joint venture tra Leonardo (67%) e Thales (33%), a gestire, dal centro spaziale del Fucino, in Abruzzo, le operazioni Leop- Launch and Early Orbit Phase per la messa in orbita e trasferimento nell’orbita finale di Mtg-I.

Il ruolo italiano in questa nuova missione Meteosat Mtg-1 è stato delineato ieri, 5 dicembre, nel corso di un incontro al centro spaziale del Fucino di Telespazio. Il satellite è stato realizzato da Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), in collaborazione con Ohb.

All’incontro hanno preso parte Luigi Pasquali, coordinatore delle attività spaziali di Leonardo e amministratore delegato di Telespazio; Simonetta Cheli, direttore dei programmi di osservazione della Terra dell’agenzia spaziale europea; Paolo Ruti, chief scientist di Eumetsat; Claudio Bruno, direttore Eu observation programs di Thales Alenia Space; Carlo Simoncelli, lightning imager programme manager di Leonardo; Silvia Puca del dipartimento della protezione civile; Ernesto Cerone, flight director Leop Mtg di Telespazio.

Fonte Adnkronos

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