Una fuga finita male per tre ladri. Nella notte del 20 luglio, intorno alle 2.30, un’auto di malviventi si è imbattuta in un pattuglia dei carabinieri di Gropparello (in provincia di Piacenza), e ne è ne è nato un inseguimento che si è concluso, poco dopo, con lo schianto della vettura sulla strada provinciale che collega Gropparello e Carpaneto, all’altezza di Celleri. Sbandando, l’auto ha abbattuto un muretto di recinzione.

Stando alle informazioni raccolte pare che intorno alle 2 i militari dell’Arma di Gropparello fossero in transito lungo la Provinciale che collega a Carpaneto. Nei pressi dello stabilimento dell’ex Atlantis a Sariano avrebbero notato una vettura ferma col baule aperto nei pressi del capannone e poi una persona calare dall’alto alcuni cavi di rame.

I carabinieri hanno provato a bloccare il cancello con l’auto, ma uno dei ladri si è dato alla fuga a piedi, gli altri due sono saliti a bordo dell’auto con la quale avevano raggiunto la ditta, riuscendo a fuggire in direzione Carpaneto.

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L’auto è quindi partita a tutta velocità: ne è nato un inseguimento per circa due chilometri, fino allo schianto contro il muretto, nel quale peraltro i ladri hanno perso la refurtiva dal baule lasciato aperto.

Uno dei due uomini a bordo è fuggito nell’oscurità dei campi, mentre l’altro è stato fermato dai militari: si tratta di un 26enne con precedenti, per lui è scattato l’arresto in flagranza di reato. Sul posto è giunta a supporto anche una pattuglia del Radiomobile di Fiorenzuola.

Articolo tratto dal Portale di Informazione InfoDifesa

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