Delle perle si dice che il mare ne sia pieno ma che non vengono a riva da sole, bisogna immergersi molto a fondo per trovarle. Proprio come i diamanti, il valore delle cosiddette “gemme del mare” risiede nella rarità e nelle difficoltà del portarle alla luce, ma se Lady Diana amava le perle tanto da possedere numerose collane è perché nessun tipo di gioiello riesce a rendere una donna altrettanto chic, non importa quale sia il vestito. Come sappiamo, una delle collane di perle della principessa Diana dà vita a una parte importante della trama nel film Spencer, diretto nel 2021 da Pablo Larraìn, e a una delle scene più disturbanti, quella in cui la principessa si strappa il gioiello dal collo mentre è a tavola, le sue piccole parti finiscono nella zuppa che ha davanti e Kristen Stewart, che la interpreta, comincia a tirarle su con il cucchiaio e a mangiarle una per una con rabbia. L’episodio, ovviamente, non è mai accaduto ed è stato rappresentato solo simbolicamente, né risulta che il principe Carlo abbia mai regalato alla moglie e all’allora amante Camilla la stessa collana. Però quel collier è esistito davvero, anche se rappresenta un valore molto diverso dal film, ed era quello della ritrovata libertà della principessa Diana.
Curiosamente, la collana di lady Diana con le grandi perle non compare mai negli elenchi dei gioielli più iconici della principessa, stilati dagli esperti della royal family, eppure ci sono molte evidenze che si fosse trattato di uno dei suoi preferiti, visto che lo ha indossato in molte occasioni. Anche se nel 1990 ne ha indossata una molto simile ma più grande per il concerto di Shirley Bassey al Palladium, un evento organizzato da uno degli enti di cui aveva il patronage il Principe Carlo (anche quella, dissolta nel nulla) le apparizioni con questo gioiello sono concentrate principalmente nel 1995. Ce l’aveva al collo quando è stata in visita ufficiale in Argentina, quando ha visitato il National Children’s Hospital di Tokio, quando ha tenuto il suo discorso contro le mine antiuomo al Red Cross Headquarters di Washington e in diverse altre occasioni, tutte nello stesso anno.
Si trattava di un collier con 682 carati di perle e una chiusura con diamanti incastonati da 1,31 carati, che per il film Spencer è stato riprodotto dalla gioielleria Mouawad, basata in Svizzera ma di origine libanese, che per il set ha creato anche le repliche dell’anello di fidanzamento di Diana con zaffiro e diamanti, di tre paia di orecchini di perle e diamanti, di un paio di orecchini di perle, diamanti e zaffiri rosa, e ha fornito ex novo un orologio con diamanti e una parure composta da collana, bracciale, orecchini e anello. Di questa collana eccezionale indossata da Diana è quasi certo che non sia stata un regalo del principe Carlo, né che facesse parte dei doni di nozze o che fosse un prestito della regina. Questo perché, appunto, si è vista molto al collo della principessa del Galles quando già era separata da dal marito, un anno prima di firmare il loro divorzio, e Diana in quel periodo provava un rifiuto per tutto ciò che era legato al suo matrimonio e al futuro re. Per cui è stata un regalo di qualcuno a cui, invece, teneva molto oppure se l’è regalata da sola, un piacere in cui stava cominciando a indulgere. Che fine ha fatto questa collana? L’ultima apparizione pubblica di Diana con il collier di grandi perle sembra risalire al giugno dei 1997, due mesi prima della sua morte. Qualche anno dopo la tragedia i suoi due figli, il principe William e Harry, hanno diviso equamente i suoi gioielli tra loro e se alcuni andranno in eredità alle loro rispettive figlie, Charlotte e Lilibet Diana, al momento molti di questi pezzi vengono indossati dalle loro mogli, Kate Middleton e Meghan Markle. Ma pare che nessuna delle due l’abbia ancora indossata in pubblico. Sicuramente non sembra rientrare nello stile della nuova principessa del Galles, tantomeno in quello dell’ex Rachel Zane di Suits. Per cui non si sa a quale dei due figli di Diana sia passata, se esiste ancora, e se la rivedremo mai più.