Lo ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo al question time alla Camera. “La terza dose è assolutamente strategica per la campagna vaccinale: siamo all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale”, ha aggiunto.

“Con il confronto svolto, annuncio che facciamo un ulteriore passo avanti: dal primo dicembre sarà chiamato” a effettuare la terza dose di vaccino anti-Covid “anche chi ha tra i 40 e i 60 anni”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo al question time alla Camera.

“La terza dose è assolutamente strategica per la campagna vaccinale: siamo all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Il richiamo ad oggi è stato offerto a 2,4 milioni. Abbiamo iniziato da immunocompromessi, fragili, sanitari, over 60 e chi ha avuto J&J che possono avere booster dopo sei mesi”, ha aggiunto.

Speranza: “Giacenze monoclonali adeguate a fabbisogni regioni”

Quanto agli anticorpi monoclonali, farmaci destinati a soggetti a rischio di progressione al Covid-19 severo ma con recente insorgenza della malattia, Speranza ha poi sottolineato che “il ministero ha favorito l’uso tempestivo degli anticorpi monoclonali dal febbraio 2021”. “Gli acquisti sono fin qui stati disposti dal commissario all’emergenza. Le attuali giacenze complessive sono adeguate ai fabbisogni delle regioni e le richieste hanno avuto sempre riscontri adeguati”, ha aggiunto, per poi spiegare che lo stesso meccanismo di acquisto sarà utilizzato per i farmaci nuovi di Merck e Pfizer. Il costo per tali farmaci sarà rifinanziato con la legge di Bilancio.